domenica 30 giugno 2013
L' Imu è una tassa bellissima, e vi spiego perchè.
Da economista, non ne posso più. Continua questa discussione su IVA e IMU - se ci siano le risorse nel bilancio dello Stato per evitare l'aumento dell'IVA e per cancellare l'IMU. Come se le due fossero la stessa cosa! Vorrei cercare di spiegarvi perchè non sono equivalenti, e convincervi che piuttosto che innalzare l'IVA, è perfino meglio aumentare l'IMU sulla seconda casa, altro che cancellarla!
Abito in un grande condominio di appartamenti ex-Inps, di 130 unità. Ce ne sono una ventina vuote. Se la sera guardate gli edifici illuminati, vedrete i buchi neri, le tante case dove non abita nessuno. l'Italia è un paese in cui proprietari di seconde case, anche non di vacanza, decidono di non affittarle. Hanno anche qualche buona ragione: visto che giustizia civile funziona malissimo, il rischio di non vedersi pagare il dovuto o di non riavere l'appartamento è elevato.
Bene, direte voi, ma se uno ha un'appartamento può farsene quello che vuole, perchè glielo devono tassare? La risposta è: perchè abbiamo deciso, tutti insieme, che qualcuno deve essere tassato. Se non saranno i proprietari di appartamento, tassato sarà qualcun altro. Tutte le volte che sentite dire "L'Italia vuole restare in Europa, l'Italia onorerà i suoi impegni", questo vuol dire che si accetta che il governo dovrà tassare qualcuno per poter ripagare il debito. Questo lo accetta anche Berlusconi. E fa bene a farlo. Primo, perchè il debito lo hanno fatto liberamente governi italiani democraticamente eletti, e se oggi il governo italiano devesse non pagarlo, nessuno investirebbe più in Italia per anni; secondo perchè abbandonare l'Europa e fare a meno dell'euro sarebbe una catastrofe economica difficile persino da calcolare.
Allora: quel tanto di tasse il governo lo deve raccogliere. Può farlo in tanti modi: quello che cambia è chi, fra i cittadini, sarà chiamato a pagare. Vediamo quindi chi è che paga con l'IMU sulla seconda casa, e chi è che paga con l'IVA. L'IVA, la danno al fisco quelli che vendono qualcosa, cioè i commercianti e i prestatori d'opera. Ma i commercianti, per pagare l'Iva aumentata, aumenteranno il prezzo di quello che vendono, e quindi l'IVA la pagano i consumatori. I quali, visto che tutti i prezzi salgono, consumeranno tutti di meno. Se non c'è domanda di beni di consumo, le imprese chiudono e licenziano. Inoltre, I prezzi sono saliti per tutti alla stessa maniera, ma i poveri saranno colpiti molto più dei ricchi. Perchè i poveri consumano una gran parte di quel che guadagnano. I ricchi invece, consumano solo una piccola parte di quel ce guadagnano. Quindi, una tassa come l'IVA colpisce una gran parte del reddito dei poveri, una piccola parte del reddito dei ricchi, e deprime l'economia. Tecnicamente si dice: è un'imposta fortemente regressiva.
Invece, chi possiede un secondo appartamento non è esattamente povero. In più, se prima lo lasciava sfitto, ora che deve pagare l'IMU deciderà che forse è ora di affittarlo, per rifarsi delle spese. Se verranno offerte sul mercato più case da affittare, gli affitti scenderanno, e le persone meno abbienti potranno permettersi di affittare case migliori. Per te che sei un cittadino normale, con un reddito medio basso, che non ha molte seconde case o ville in Costa Smeralda, è comunque molto meglio pagare l'IMU su quel solo appartamento che il nonno ti ha lasciato, che non se, per trovare quei soldi che anche Berlusconi è d'accordo a raccogliere, ti aumentano 'IVA su tutti i consumi.
Però naturalmente dell'IVA il cittadino se ne accorge solo perchè ogni tanto c'è qualche furbacchione che gli propone di non pagarla e di fare qualche pagamento più grosso in nero. Non si accorge che l'IVA è anche sul caffè al bar, sulla frutta e verdura, sulle scarpe. Si è accorge bene, invece, di quei brutti foglietti blu, che doveva pagare per forza entro una data scadenza, per cui doveva togliersi di tasca denari che magari non aveva, per poter tenere sfitto l'appartamento che il nonno gli aveva lasciato e che sta conservando per il matrimonio del proprio figlio. E quindi è più facile raccogliere voti strillando che l'IMU è una tassa iniqua.
Chi si è contro l'IMU, lo è per uno di due motivi: o perchè non ha capito che ogni altra tassa sarebbe peggio, e che nessuna tassa, in questo momento sarebbe peggio ancora. Oppure perchè è un irresponsabile demagogo che, pur di ottenere più voti, inganna quelle persone che poco sanno di economia e di tassazione.
Berlusconi strilla contro l'IMU per guadagnarsi i voti di cui ha bisogno per salvarsi dai giudici. I voti li ha presi, e questo governo è ora vincolato al taglio dell'IMU, e quindi aumenterà l'IVA a danno dei meno abbienti. Capito perchè, da economista, non ne posso più, e mi metto le mani nei capelli?
Post ospitato anche su Huffington Post Italia - grazie!
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